Lettera aperta al mio terapeuta
Carissimo G.P. sono orgoglioso di presentarti FotoRelax Outdoor© [una versione della mia specifica follia che mi consente di non crollare]!
Ma sento che questa è diversa dalla solita follia! è contagiosa, vivace, allegra, aperta e tende verso l'infinito!
FotoRelax in Outdoor© è il frutto di un lento e inesorabile percorso di crescita personale nel quale anche tu (ricordo: P.G.; C.I.; C.F.; R.A.; F.S. e molti, molti altri) hai avuto un ruolo molto importante.
Tante cose mi porto da quei "dia-logos" [attraversamenti della ragione] ma più di ogni altra cosa mi porto quel ... "non è il momento", quel "ma non oggi"! (in riferimento a quando volevo mollare il lavoro in comunità). Se avessi mollato troppo presto, probabilmente, quell’esperienza, avrebbe davvero segnato per me un fallimento che come una palla al piede mi sarei trascinato per chissà quanto tempo!
Dopo che il mondo mi è crollato addosso, sono stato messo a dura prova e in tantissime occasioni sono “caduto” e ho fatto fatica a rialzarmi. Ma a quel grido di dolore “Mollo!”, ho continuato a rispondere “mollerò! ma non oggi!”.
Avevo bisogno di ritrovarmi, di ritrovare la forza per andare avanti e dove cercarla se non dentro di me. Ma il mondo e la sua frenesia, la sua ansia che fagocita tutto omologando e appiattendo ogni vissuto, ogni sensazione, ogni emozione, ogni istinto creativo, non offre spazi e tempo per una sana e autentica esplorazione di sé stessi!
Questo mi ha spinto lungo i sentieri solitari della riserva dello Zingaro ad andare avanti! E puntualmente per ben 4 volte consecutive (non può essere un caso) quando avrei voluto ritornare per paura che facesse buio, che mi allontanassi troppo o del chissà cosa si nasconde dietro quall'ultima curva ... con una scelta decisa mi spingevo oltre ... e con meraviglia ho scoperto ora un villaggio immerso in un luogo incontaminato …; ora una grotta preistorica (ho saputo dopo che avesse una prestigiosa rilevanza storica nel panorama europeo); ora un vertiginoso panorama montano/marino risalendo le ripide e scoscese trazzere del monte Inici per poi approdare ad una grotta nella quale ho avuto persino il coraggio di entrare; ora un’intera cittadella affascinatamente deserta e fatiscente!
Nulla di eroico, esperienze che molti prima di me hanno compiuto ma che dentro di me hanno risuonato al pari di un boato esplosivo, un inno di liberazione. Esperienze che a me hanno risvegliato il desiderio dalla noia, il coraggio dalla paura, l’intraprendenza dall’assuefazione, la gioia dalla tristezza, la speranza dalla resa!
Ma l’aspetto più emozionante e significativo di questa esperienza solitaria è che sta avendo conseguenze positive nella mia vita personale nel mondo:
- nella realizzazione personale, ha dato linfa vitale al progetto FotoRelax in Outdoor che finalmente ha visto la luce… attraverso la costruzione di un sito, l’aggiornamento delle pagine social e il coinvolgimento attivo di amici e parenti che si mostrano calorosi ed entusiasti verso tutto quello che sto portando avanti.
- nei rapporti familiari mi sento più maturo e responsabile.
- nel lavoro, sto affrontando in modo radicalmente diverso il rapporto con i miei collaboratori…, collaboratori appunto: nè sottoposti nè superiori. Possiamo parlare adesso senza il timore di guardarci negli occhi e dirci come stanno veramente le cose! Inoltre il rispetto per la relazione rimane un caposaldo e allo stesso tempo il valore del mio riconoscimento come persona e professionista ha assunto un ruolo di maggior rilevanza.
- nelle amicizie sto riscoprendo il piacere e la bellezza della leggerezza e persino dei sentimenti autentici!
- nell’alimentazione e nel movimento fisico, sono costante e determinato e a volte folle, considerato che il 24 di dicembre ho fatto il bagno a mare, ma sono uscito carico di energia!!
Man mano che sto scrivendo sto maturando l’idea di un coming out … rendere pubblica questa lettera… omettendo il tuo nome, ma volendo condividere un messaggio di speranza, di fiducia nel prossimo, di riconoscimento, di affetto.
Grazie di esserci stato e di continuare ad esserci in quell’io ausiliario che in me ha messo radici!!
Sandro