Una esperienza reale con FotoRelax in Outdoor©
Il seguente dialogo autentico, avvenuto da remoto, illustra il potere trasformativo di FotoRelax in Outdoor©, un'innovativa pratica che fonde fotografia e meditazione nella natura. Testimonia l'esperienza di un individuo che, guidato nell'analizzare una fotografia, scopre connessioni profonde con se stesso e l'ambiente, trovando benessere e consapevolezza. Questa conversazione mostra come FotoRelax in Outdoor© possa essere un potente strumento per il benessere personale e la connessione con il mondo circostante.
C.: ok, allora la prima consegna è questa ... fai una foto a qualcosa che attira la tua attenzione... senza pensarci troppo anzi attiva le sensazioni e spegni il cervello (non tutto se no cadi! :D)
P.: Ok, fatto!
C.: ora ti chiedo di osservarla con attenzione!
P.: Ok fatto
C.: adesso concentrati solo su un particolare e ... [ omesso, fa riferimento all'utilizzo dello strumento a cura del professionista. Da ora in poi scriverò ... altro]
P.: Fatto!
C.: Adesso rimanendo su quel particolare qual è il messaggio per te, cosa comunica [...altro]
P.: Il focus è quella roccia che vedi, una roccia unica, perché intorno ci sono solo distese di terra, colline ed erba, nessun'altra roccia.
C.: Cosa significa per te [...altro]
P.: Vedo un essere raggomitolato, con il cuore in mezzo. Come se si fosse perso, che ha paura, e si è raggomitolato in un posto che non è il suo, lontano da tutto, e cerca di proteggere il suo cuore.
C.: E se potesse esprime di cosa ha bisogno [... altro]
P.: Avrebbe solo bisogno che qualcuno si abbassasse e si sedesse con lui li anche solo per ascoltarlo. Ho già capito che è un lui.
C.: Ok! Rispetto a questo bisogno, oggi, cosa potresti "creare" [inteso nella conversazione come: fare, trasformare, iniziare, intraprendere]?
P.: [P. inoltra un'altra foto che non inserisco perché contiene segni riconoscibili dell'identità della persona: (il cellulare è posizionato appena sopra l'avambraccio che in estensione tende verso la roccia].
C.: ok questo è ancora simbolico. Se ti va e te la senti... prova a pensare concretamente.
P.: In realtà questa "creazione" ha un significato molto più forte.. Il braccio è il mio ovviamente ...
C.: Ok!
P.: La cosa forte è sicuramente questa: quella roccia sono io. Oh ... e so benissimo che quel qualcuno che potrà/dovrà chinarsi ad ascoltare la roccia e a cercare di comprenderla sarò comunque io stesso.
C.: si.... e ti sta chiedendo qualcosa di molto intenso e bello che ha anche fare con il cuore... con il prendersi cura... ti propongo questo ... c'è un piccolo gesto, una azione semplice che puoi fare per quella roccia?
P.: Probabilmente si, ma è come se fossi congelato. E l'ultima cosa che sono riuscito a fare è chiudermi a riccio per salvare il cuore.
C.: Ok! cosa puoi fare per scongelarti?
P.: Non so, devo forse prima capire se si tratta di un freezer o del permafrost.
C.: …ok! va bene! mi sembra già un ottimo risultato! Prima di darti una restituzione ti chiedo, se ti va, di dire come sei stato in questo esercizio, e se ti è servito, a cosa ti è servito?
P.: In parte ha scongelato il pensiero, e alcuni flash-back negativi, mi ha rimesso in discussione e mi ha ricordato di quanto io non abbia più fiducia nel genere umano e di quanto esso mi abbia deluso e ferito. Ha come messo a fuoco dei punti che in questo momento sono fermi e che non so se ci sarà l'occasione di spostare o modificare.
Lo so, leggerai un forte pessimismo in queste parole, ma nella vita di tutti i giorni mi sforzo tantissimo per spostare quei "punti fermi che mi fermano".
C.: Molto intenso, parla di te e ne ho un profondo rispetto, perché fa parte della tua storia e della tua esperienza, ed io non potendo conoscerla, posso soltanto contemplarla insieme a te, nel tentativo di trovare quegli elementi che ci possono fare stare bene, con quello che abbiamo, attraverso l'ascolto e la condivisione! Oggi ti sei dato l'opportunità per metterti nuovamente in discussione e probabilmente qualcosa di nuovo è accaduto se hai scelto di farlo...! Molto probabilmente oggi o in questi giorni troverai il modo per fare qualcosa per la richiesta di quella roccia, qualcosa di semplice, genuino ma che riscalderà quel cuore.
P.: [rispondendo alla domanda: cosa puoi fare...] Sono 2 anni che provo a prendere un appuntamento.. ma arrivato all'ultimo step chiudo la pagina, sempre, puntualmente!
C.: Mi fai venire in mente una frase del mio libro che forse può servirti: "A volte occorre tempo per dare tempo al tempo affinché ci si senta in tempo per fare ciò di cui si ha bisogno". Ad ogni modo, per sdrammatizzare, mi sembra che stamattina hai pro-creato qualcosa di buono!!
P.: Credo che l'artista sia tu però!
C.: Beh, io c'ho messo del mio, ma come hai detto tu stesso, tu hai avuto il coraggio di metterti in gioco con sentimenti ed emozioni molto importanti e reali... credo che il lavoro più bello oggi lo hai fatto tu e io sono rimasto li a guardarti mentre avanzavi in questo breve ma intenso viaggio.
P.: Ti posso chiedere una cosa non da Counsellor, ma da conoscente, amico, uomo? Puoi abbracciarmi non appena ci vedremo? Solo quello, non chiedo altro. Scusa, non volevo metterti a disagio.
C.: Ecco! Bravo! Sei riuscito a rispondere alla richiesta di quella roccia!!!! Sei riuscito a trovare una risposta! Certo che ti abbraccio, come Counsellor, conoscente, amico e come uomo.
P.: GRAZIE